23 aprile 2009

"2nd hand 2nd life -- Festa Vintage" 2009

Domenica 26 Aprile 2009
presso Auditorium Flog
via Michele Mercati 24b

l'associazione di volontariato ManiTese Firenze organizza l'annuale
festa di raccolta fondi ironizzando sulla moda del Vintage e prendendo
spunto da una delle attività storiche di autofinanziamento: la raccolta,
il riutilizzo e il riciclaggio dell'usato e i mercatini solidali.

*2nd hand 2nd life - Festa Vintage 2009*
*16.00 alle 20.00* MERCATINO DELL'USATO SELEZIONE VINTAGE (vestiti,
scarpe, accessori...), pizzi delle nonne, giocattoli, libri,
*21:30* concerto de I Ganzi e musica con dj Jack

Ingresso Libero, offerta per gli spettacoli della sera.
Il ricavato dell'iniziativa sarà devoluto al Progetto 2098- PREVENZIONE
E RECUPERO NUTRIZIONALE PER MINORI IN DIFFICOLTÀ, Guatemala -
Dipartimento di Chiquimula.

Musica, festa e un mercatino dell'usato vintage per aiutare il Centro di
Recupero Nutrizionale "Bethania", Guatemala, che si occupa
dell'assistenza, della cura e del recupero psicomotorio di bambini che
soffrono di denutrizione o comunque affetti da patologie dell'infanzia,
nonché dell'assistenza dei loro genitori che, molto frequentemente, sono
giovani di età compresa tra i 14 ed i 20 anni.
Accanto all'attività principale, realizzata da molti anni con ottimi
risultati e riconoscimenti pubblici anche a livello nazionale, il Centro
ha sviluppato tutta una serie di azioni volte ad ottenere lo sviluppo
culturale, sociale ed economico dell'area di intervento. i dettagli del
progetto su www.manitese.it

L'associazione Manitese Firenze, attraverso la Cooperativa Riciclaggio e
Solidarietà Firenze, svolge una pluriennale attività di recupero e riuso
sul territorio della provincia fiorentina finalizzata alla raccolta di
beni usati (mobili, vestiti, oggetti), donati dai cittadini che
intendono disfarsene, ma ancora in buone condizioni e riutilizzabili.
La struttura è stata progettata e allestita in coerenza con i principi
di sostenibilità e rispetto dell'ambiente. "Il Cantiere" ha avuto il
riconoscimento del Comune di Scandicci per il valore di pubblica utilità
all'attività svolta nel centro e della Regione Toscana in quanto
esperienza pilota per il riutilizzo dei beni e la riduzione dei rifiuti.
Premio "sostenibilità ambientale" per la riduzione dei rifiuti 2006 -
Provincia di Firenze.
E' possibile visitare il Cantiere delle Alternative, sede di Manitese
Firenze e della Cooperativa Riciclaggio e Solidarietà Firenze, nei
giorni di apertura del mercatino dell'usato - Mercoledì e Sabato
9.00-12.30, 15.30-18.30, in Via della Pieve 43/b Scandicci.

14 novembre 2006

Gaza, Manifestazione 18 Novembre 2006

-
http://www.tavoladellapace.it/

Lo scandaloso assedio israeliano di Gaza

Israele ha ucciso 2.300 palestinesi di Gaza negl’ultimi sei anni,inclusi i 300 nei quattro mesi successivi alla cattura del soldato israeliano Gilad Shalit in un raid al confine compiuto dai combattenti palestinesi il 25 Giugno. I feriti invece si contano a decine di migliaia.

La maggior parte dei morti sono civili, molti di loro bambini.
Le uccisioni continuano quotidianamente, ad uccidere carri armati ed il fuoco dei cecchini, bombardamenti via area e via mare, e squadre in borghese con indosso vestiti civili invitati nei territori arabi per tendere agguati ed assassinare, una specialità israeliana perfezionata nel corso di molti decenni.

Per quanto ancora la “Comunità Internazionale” permetterà che questo massacro continui?
La crudele repressione dei territori occupati, a Gaza in particolare, è oggi una delle più scandalose violenze al mondo. E’ la macchia più scura sul discontinuo percorso Israeliano per diventare uno stato democratico…
Patrick Seale International Herald Tribune (trad.)
27 Ottobre, 2006
-------------------------------------------------------

Manifestazione nazionale
per la pace e la giustizia in Medio Oriente
Sabato 18 novembre - Milano
Il tempo di fare pace è adesso.


Ancora su gaza:
----------------------------------------------------------------
Fermate l’Assedio! Fermate la guerra!
----------------------------------------------------------------
Un mese di protesta 4 Novembre - 2 Dicembre 2006
La situazione a Gaza ha raggiunto livelli di emergenza: insufficienza d’acqua, elettricità e medicine, fame povertà e disoccupazione, scuole e altri servizi fuori uso; sotto i costanti bombardamenti e attacchi da parte delle forza armate israeliane.

Il problema è l’assedio di Gaza da parte di Israele e le sanzioni imposte dalla comunità internazionale, peggiorate dai bombardamenti Israeliani in corso.
Se questo assedio continua, vedremo il diffondersi di malattie, malnutrizione ed anarchia.

Unitevi alla nostra Campagna Internazionale

La comunità di organizzazioni pacifiste di Israele si è riunita in una grande e coordinata campagna per mettere fine all’assedio di Gaza e per richiedere che Israele riprenda i negoziati con i legittimi rappresentanti del popolo palestinese.

Gaza: Fermate l’Assedio – Fermate la guerra!
Per tutto il mese di Novembre: sit-in, seminari, petizioni, volantini, poster

2 Dicembre 2006: Manifestazioni in tutto il mondo
Per favore unitevi con noi per questo sforzo umanitario e politico.

Mandare aerei a spaventare la popolazione con le bombe suono; distruggere la nuova centrale elettrica e obbligare i residenti rinchiusi nella Striscia di Gaza a vivere senza elettricità per la maggior parte della giornata nell’arco di quattro mesi; obbligarli ad andare avanti senza un rifornimento regolare di acqua, che dipende dai rifornimenti elettrici.
E’ il buon vecchio esperimento israeliano chiamato “mettili dentro una pentola a pressione e vedi che cosa succede”, e questa è una delle ragioni per le quali non è una questione interna Palestinese….

Amira Hass, Ha’aretz - October 4, 2006
------------------------------------------------------------

13 novembre 2006

Link a nuove foto

Ho pubblicato le immagini di Riva del Garda.
Per vederle cliccare qui

http://www.arcetri.astro.it/~andreaf/ftpdir/Images/Manitese/Rivadelgarda

Ho anche pubblicato alcune foto di Bologna di Firenze e di
Montesenario (nelle campagne vicino Firenze).

10 novembre 2006

Eliminare le Mine antiuomo

Le mine sono un tipo di arma molto crudele ed hanno l'effetto di prolungare la guerra portata ad un paese di almeno dieci anni, rallentando la sicurezza e le possibilita' si sviluppo del paese colpito.

Quando si riempe un territorio di mine, lo si rende inutilizzabile per molti anni: finche' non verra' bonificato almeno in buona parte non si possono costruire case, niente scuole, niente strade e soprattutto niente agricoltura.

Quando sono stato come molti di voi in Bosnia e in generale in ex-Yugoslavia mi sono reso conto di cio' che questo vuol dire.




Ci sono delle armi utilizzate massicciamente nelle guerre di
questi anni, che hanno lo stesso effetto devastante e duraturo
delle mine: sono le moderne Cluster Bombs.

http://en.wikipedia.org/wiki/Cluster_bomb

Le cluster bombs non sono altro che un tipo di bombe che quando cadono a terra depositano un numero impressionante di piccole mine.

Si sente parlare troppo poco delle Cluster Bombs e dell'assurdita' di utilizzarle in guerre che gli Stati Uniti continuano a propagandare come "guerre lampo contro il terrore".
Ci viene raccontato che queste guerre - Afghanistan, Iraq - non sono guerre portate contro la popolazione, ma contro i terroristi e i dittatori. Le cluster bombs continuano a esplodere e rendere invalide le persone, in particolare i contadini, per molto tempo dopo che sono state lanciate, che senso ha utilizzarle?

La CAMPAGNA MINE parla di questo e di molto altro.
Quante sono le mine nel mondo? Come danneggiano un paese? Quanto restano, in quanto tempo e con quale sforzo si smina?

http://www.campagnamine.org/homepage.htm

09 novembre 2006

Conoscere il Grande Fratello, il modo con cui lo stato scheda e controlla i cittadini

Un conto e' controllare un criminale e usare tutti i metodi investigativi per perseguirlo, una cosa molto diversa e' controllare tutti i cittadini e passare al setaccio tutto cio' che fanno alla ricerca di qualcosa di penalmente perseguibile o di moralmente non gradito.



Questa sostanzialemente e' la differenza fra l'uso delle tecnologie di controllo in modo legittimo e l'uso distorto di esse che alcuni cittadini ripudiano.
Mentre il primo tipo di controllo fa semplicemente parte delle indagini di polizia, il secondo tipo di controllo su chiama Sorveglianza di Massa o Grande Fratello.
E' di questi giorni la notizia che l'Inghilterra e' la nazione piu' sorvegliata d'Europa e che la situazione in quella nazione presto peggiorera' ancora.
Richard Thomas, responsabile governativo alla privacy, dichiara "Il Regno Unito sta avanzando come un sonnambulo verso una società della sorveglianza", che presuppone uno stato “che non ha fiducia nel cittadino”.
In una notizia pubblicata da BBC News il 2 Novembre si riportano i risultati di una ricerca sulla situazione inglese presentati alla ventottesima edizione della conferenza internazionale "Data Protection and Privacy" che si e' tenuta a Londra.
Qui fra le altre cose si legge:
"Ci sono piu' di 4 milioni di telecamere di controllo in Gran bretagna, circa una ogni quattordici persone. Vengano acquisiti dati di controllo ad ogni uso della carta di credito, del cellulare e ogni volta che si passa sotto a una telecamera di controllo (CCTV)."
"Sta aumentando il controllo dei ritmi lavoratovi della gente, degli spostamenti all'interno delle citta' e dei contatti che ognuno ha con gli altri."
In futuro si prevede che i controlli in Inghilterra diventeranno sempre piu' invasivi e pesanti, e con buona probabilita' riguarderanno anche lo stato di salute. "Si prevede che entro il 2016 le scuole portanno prevedere l'introduzione di carte che permettono ai genitori di sapere sempre dove sono i figli e le aziende saranno in grado di scartare dalle selezioni del personale i candidati che in base alle inforamzioni raccolte dai sistemi di controllo sembrano essere piu' a rischio di avere problemi di salute".
L'Inghilterra e' uno stato dove il controllo di massa e' "endemico" ed e' assimilabile a quello di stati dittatoriali come la China.

Il rischio per gli altri stati Europei

Il rischio e' che questo folle modello, fondato principalmente sulla totale mancanza di fiducia nei confronti di ogni singolo cittadino, si espanda in Europa.

E' chiaro che se i modelli di controllo continuo ed endemico arrivano anche in Italia questi sono fortemente in contrasto con le principali norme di diritto scritte nero su bianco nella nostra Costituzione Repubblicana.

E' necessario analizzare il sistema di telecamere di controllo con visuale a 360 gradi gia' installate sempre in numero maggiore nei centri storici delle nostre citta'. Le regole di funzionamento e di uso di questi "network" di telecamere ad alta definizione non sono ben spiegate ai cittadini.

Tecnicamente con questi sistemi si puo' passare dall'uso per monitorare quanto traffico c'e' per le strade fino a seguire tutti gli spostamenti di una persona fino al limitare del Centro Urbano.

Riguardo a questi sistemi, alla loro effettiva necessita' e alla loro costituzionalita' la nostra Corte Costituizionale non si e'mai espressa, perche' tutti i controlli di opportunita' e legittimita' sono per legge demandati ad un Garante (il Garante della Privacy), che riesce a esaminare solo una minima parte dei sistemi di controllo e spesso decide sanzioni solo a posteriori, cioe' quando un sistema di controllo e' gia' in funzione da tempo.

La popolazione Italiana - anche per via della martellante campagna di paura del terrorismo iniziata dall'11 Settembre 2001 - ha teso a giustificare sempre ogni sistema di controllo, senza alcuna capacita' e volonta' di valutare la differenza fra mezzi di indagine e sorveglianza di massa.

Quello che si auspica e' che sempre piu' cittadini pretendano di sapere dalle istituzioni come funzionano e soprattutto come vengono utilizzati i sistemi di controllo, allo scopo di capire quando stiamo dando dei leciti mezzi di aiuto a chi persegue i criminali e quando siamo invece tutti trattati come criminali da schedare, incapaci di vivere seguendo le regole base della societa' civile.

08 novembre 2006

No alla tassa sulle rassegne stampa

Date uno sguardo a questa petizione
contro una proposta del Centrosinistra che fa
un regalo fuori luogo agli editori e limita
la liberta' di espressione.

http://db.peacelink.org/campagne/person.php?id=20

Altermondialisti

Questo sito e' stato fatto per ospitare i materiali e le opinioni degli altermondialisti che credono molto di piu' alla forza del nuovo polo degli stati dell'America del Sud piuttosto che a soluzioni veterocomuniste o becere come quelle proposte dai nostri Caruso e Casarini.
http://it.wikipedia.org/wiki/Movimento_no-global

Esempio di materiali: foto di un banchino di Manitese firenze.