09 novembre 2006

Conoscere il Grande Fratello, il modo con cui lo stato scheda e controlla i cittadini

Un conto e' controllare un criminale e usare tutti i metodi investigativi per perseguirlo, una cosa molto diversa e' controllare tutti i cittadini e passare al setaccio tutto cio' che fanno alla ricerca di qualcosa di penalmente perseguibile o di moralmente non gradito.



Questa sostanzialemente e' la differenza fra l'uso delle tecnologie di controllo in modo legittimo e l'uso distorto di esse che alcuni cittadini ripudiano.
Mentre il primo tipo di controllo fa semplicemente parte delle indagini di polizia, il secondo tipo di controllo su chiama Sorveglianza di Massa o Grande Fratello.
E' di questi giorni la notizia che l'Inghilterra e' la nazione piu' sorvegliata d'Europa e che la situazione in quella nazione presto peggiorera' ancora.
Richard Thomas, responsabile governativo alla privacy, dichiara "Il Regno Unito sta avanzando come un sonnambulo verso una società della sorveglianza", che presuppone uno stato “che non ha fiducia nel cittadino”.
In una notizia pubblicata da BBC News il 2 Novembre si riportano i risultati di una ricerca sulla situazione inglese presentati alla ventottesima edizione della conferenza internazionale "Data Protection and Privacy" che si e' tenuta a Londra.
Qui fra le altre cose si legge:
"Ci sono piu' di 4 milioni di telecamere di controllo in Gran bretagna, circa una ogni quattordici persone. Vengano acquisiti dati di controllo ad ogni uso della carta di credito, del cellulare e ogni volta che si passa sotto a una telecamera di controllo (CCTV)."
"Sta aumentando il controllo dei ritmi lavoratovi della gente, degli spostamenti all'interno delle citta' e dei contatti che ognuno ha con gli altri."
In futuro si prevede che i controlli in Inghilterra diventeranno sempre piu' invasivi e pesanti, e con buona probabilita' riguarderanno anche lo stato di salute. "Si prevede che entro il 2016 le scuole portanno prevedere l'introduzione di carte che permettono ai genitori di sapere sempre dove sono i figli e le aziende saranno in grado di scartare dalle selezioni del personale i candidati che in base alle inforamzioni raccolte dai sistemi di controllo sembrano essere piu' a rischio di avere problemi di salute".
L'Inghilterra e' uno stato dove il controllo di massa e' "endemico" ed e' assimilabile a quello di stati dittatoriali come la China.

Il rischio per gli altri stati Europei

Il rischio e' che questo folle modello, fondato principalmente sulla totale mancanza di fiducia nei confronti di ogni singolo cittadino, si espanda in Europa.

E' chiaro che se i modelli di controllo continuo ed endemico arrivano anche in Italia questi sono fortemente in contrasto con le principali norme di diritto scritte nero su bianco nella nostra Costituzione Repubblicana.

E' necessario analizzare il sistema di telecamere di controllo con visuale a 360 gradi gia' installate sempre in numero maggiore nei centri storici delle nostre citta'. Le regole di funzionamento e di uso di questi "network" di telecamere ad alta definizione non sono ben spiegate ai cittadini.

Tecnicamente con questi sistemi si puo' passare dall'uso per monitorare quanto traffico c'e' per le strade fino a seguire tutti gli spostamenti di una persona fino al limitare del Centro Urbano.

Riguardo a questi sistemi, alla loro effettiva necessita' e alla loro costituzionalita' la nostra Corte Costituizionale non si e'mai espressa, perche' tutti i controlli di opportunita' e legittimita' sono per legge demandati ad un Garante (il Garante della Privacy), che riesce a esaminare solo una minima parte dei sistemi di controllo e spesso decide sanzioni solo a posteriori, cioe' quando un sistema di controllo e' gia' in funzione da tempo.

La popolazione Italiana - anche per via della martellante campagna di paura del terrorismo iniziata dall'11 Settembre 2001 - ha teso a giustificare sempre ogni sistema di controllo, senza alcuna capacita' e volonta' di valutare la differenza fra mezzi di indagine e sorveglianza di massa.

Quello che si auspica e' che sempre piu' cittadini pretendano di sapere dalle istituzioni come funzionano e soprattutto come vengono utilizzati i sistemi di controllo, allo scopo di capire quando stiamo dando dei leciti mezzi di aiuto a chi persegue i criminali e quando siamo invece tutti trattati come criminali da schedare, incapaci di vivere seguendo le regole base della societa' civile.

1 commenti. Scrivi commento:

Anonimo ha detto...

ANTONELLO DE PIERRO E CARLA SOLARO AL MARE


Il direttore di Italymedia.it Antonello De Pierro e la nota attrice tintobrassiana Carla Solaro in tenerezze al mare.
Per notizia la Solaro è la protagonista del calendario 2007 di Italymedia.it.
E' stata raccomandata o è stata scelta casualmente?
A voi la risposta.

Per vedere il servizio fotografico

http://fotogossip.tripod.com/antonellodepierro/antonello_depierro_carla_solaro.htm